Nobile famiglia friulana, di origine germanica, risalente a un Ludovico di Lavariano che compare in un documento del 1126 come appartenente alla classe dei fideles (feudatarî liberi) del patriarcato di Aquileia. Fu un altro Ludovico che assunse per primo il nome de Strasho (poi Strassoldo) quando nel 1211 prese dimora nel castello omonimo tra Cervignano del Friuli e Palmanova. Insignita (sec. 13º) di feudi ministeriali, la famiglia si ribellò (1219) al patriarca di Aquileia per assoggettarsi al comune di Treviso, poi (1420) a Venezia. Rimasta Strassoldo nel territorio dell'arciduca d'Austria dopo la spartizione del Friuli successiva alle guerre dei primi decennî del Cinquecento, una parte della famiglia divenne favorevole agli Asburgo, dai quali ebbe privilegi nella corte principesca di Gorizia (dal 1631 ufficio ereditario di capo caccia) e titoli di conti (1664) e di nobili di Ungheria (1685).