STRABAX (Στράβαξ)
2°. - Scultore greco attivo ad Atene nel I sec. a. C.
È noto dalla firma su una base di marmo dell'Imetto, rinvenuta sul lato meridionale dell'Acropoli. La base sosteneva una statua di bronzo di Oiniades figlio di Euarchos; e tracce degli attacchi, mostrano che il piede destro era portante, il sinistro arretrato. Manca l'indicazione del patronimico e dell'etnico dell'artista, che era forse ateniese. I caratteri epigrafici sono della prima età romana, forse del I sec. a. C.; ciò escluderebbe l'identificazione con lo scultore omonimo del IV sec. a. C., a meno che la base d'una statua di quell'artista non sia stata sostituita, per esempio dopo il saccheggio sillano.
Bibl.: E. Loewy, I. G. B., n. 231; J. Kirchner, Prosopographia Attica, n. 11351; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 75, s. v. Strabax, n. 2.