storione
Il termine, che indica un pesce dalle carni particolarmente pregiate, compare in Fiore CXXV 6 La buona anguilla non è già peggiore; / alose o tinche o buoni storioni / ... queste son cose da ' cquistar mi' amore, in un'elencazione di pietanze altrettanto prelibate.
Il passo corrisponde a Roman de le Rose 11740-41, dove però non compare il termine s. (che invece è presente in uno dei Sonetti de' Mesi di Folgore da San Gimignano: " Di marzo sì vi do una peschiera / di trote, anguille, lamprede e salmoni, / di dèntici, dalfini e storioni... ").