stoppino Innesco anticamente usato per le artiglierie e le bombe, fatto di cotone ritorto, intriso di una soluzione di polvere nera, alcol, gomma arabica e seccato e tagliato a pezzi. Spesso era contenuto in un pezzo di cannuccia di palude, riempito di polverino impastato con alcol (in tal caso era detto lucignolo). La cannuccia era introdotta nel focone delle artiglierie ad avancarica; di qui il nome dei più recenti cannelli d’innescatura o cannelli per otturatori (➔ cannello).
Cilindretto sottile, di fibre ritorte, disposto lungo l’asse delle candele, oppure elemento fatto di fibre ritorte o intessute, destinato ad ardere in lampade a fiamma, a petrolio ecc.