STOCKPORT (A. T., 47-48)
Antico e fiorente centro industriale inglese, situato circa 10 km. a S. di Manchester, 55 km. a ENE. di Chester, nella cui contea, in parte, rientra.
Sorto sul luogo di una stazione militare romana, poi di un castello, del quale si hanno certe notizie a partire dal 1327, il nucleo primitivo di Stockport si stende in pendio, a guardia di una stretta gola allo sbocco della catena pennina, presso la confluenza del Tame col Goyt, che riuniti formano la Mersey. In basso, presso le rive dei due corsi d'acqua, sono sorti i moderni quartieri industriali, uniti da numerosi ponti. Il centro antico conserva numerose case di legno, per il rimanente tutti i più notevoli edifici pubblici risalgono ad epoca recente; tra questi si ricordano le chiese di St Mary, di St George e di St Mark, il palazzo di città, la Stockport Sunday School, fondata nel 1784, ecc.
Le numerose industrie riguardano principalmente quella tradizionale della filatura del cotone e quelle derivate, come l'imbiancatura della tela, le tintorie e le chimiche, la fabbricazione di macchinarî per l'industria tessile ecc.; a queste si aggiungono la metallurgica con fonderie di ferro, la fabbricazione di motori elettrici, la lavorazione di cappelli di feltro, del cuoio e del raion, ecc.
La popolazione, in notevole aumento, contava 70.263 ab. nel 1891, saliti a g2.832 nel 1901 e a 125.905 nel 1931.