STIPPACE (Στύππαξ)
Scultore greco, nativo di Cipro, di cui solo sappiamo che visse al tempo di Pericle, e che fu l'autore di una statua di bronzo rappresentante un giovinetto intento ad arrosolare delle interiora, e raffigurato nell'atto di soffiare sul fuoco per ravvivarlo. È pressoché certo che la statua si trovava sull'Acropoli di Atene, e che non si trattava di una scena di genere, ma di un'azione di culto: probabilmente sarà stato il dono votivo di un giovanetto addetto al culto di Atena. Dell'opera stessa non ci è rimasto nulla, e purtroppo non esistono nemmeno copie che possano riferirsi ad essa; però su qualche vaso attico del sec. V vediamo ritratta la scena che S. raffigurò.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV A, col. 454 seg.