STENELO (Σϑένελος)
Eroe argivo, figlio di Capaneo, che prende parte all'impresa degli Epigoni contro Tebe e combatte poi a Troia con gli Achei. Il carattere essenziale di questa figura di eroe, come appare fissato dall'epica, è quello di inseparabile amico e quasi scudiero di Diomede. E in un simile contesto ci sono giunte le poche figurazioni riferibili a questo eroe.
Così la presenza di S. è attestata dal nome iscritto su un noto pìnax corinzio che svolge il tema dell'aristèia di Diomede, per quanto la figura di lui sia perduta. E nella splendida anfora calcidese un tempo Hope con la battaglia sul corpo di Achille, S. è figurato lontano dalla lotta al centro, mentre si china a fasciare il braccio di Diomede, come in un analogo episodio dell'Iliade (v, 112 ss.). Immagini statuarie di S. sono ricordate in un gruppo degli Epigoni ad Argo e a Delfi. Peraltro anche il gruppo di Delfi è rimasto senza nome di autore: ed è estremamente incerto se una gemma etrusca iscritta della fine del V sec. che figura S. come un guerriero stante, senza particolari caratteri, possa esservi riferita.
Una nuova lettura di un frammento iscritto di un grande vaso a figure nere della prima metà del VI sec., proposta da J. D. Beazley, mostrerebbe S. impegnato con altri eroi nelle gare funebri di Pelia. Singolare anacronismo che riporterebbe l'eroe alla generazione degli Argonauti, precedente a quella degli Epigoni e della guerra di Troia. Analoga difficoltà peraltro si incontra a proposito di un noto dèinos del gruppo di Polygnotos nel British Museum in cui S. figura in una amazzonomachia accanto a Teseo, Piritoo, Phorbas, Acamante e Megareo. In quest'ultimo caso si potrebbe anche pensare a uno S. figlio di Aktor di cui si sa unicamente che prese parte con Eracle a una spedizione contro le Amazzoni in cui morì, e di cui gli Argonauti visitarono la tomba (Apoll. Rh., ii, 913 ss.).
Bibl.: Lamer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1522, s. v., n. 2; C. Robert, Archaeol. Hermeneuthik, Berlino 1919, p. 148; Diehl, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 2470, s. v., n. 1; J. D. Beazley, in Am. Journ. Arch., LIV, 1950, p. 310; D. v. Bothmer, Amazons in Greek Art, Oxford 1957, p. 126.