STEFANO IV re d'Ungheria
Figlio del re Béla II il Cieco e della principessa serba Elena, nacque nel 1132 o 1133. Per dissensi avuti col fratello, re Géza II, si rifugiò nel 1154 alla corte dell'imperatore Emanuele di Bisanzio, che se ne servì come strumento nella sua lotta contro l'Ungheria. Conchiusa che fu la pace fra Géza e Emanuele, nel 1155 St. si vide costretto a lasciare la corte bizantina e si rivolse all'imperatore Federico Barbarossa, che dopo aver fatto un passo senza risultato nel suo interesse presso re Géza, lo rimandò a Costantinopoli, non volendo turbare le buone relazioni iniziatesi fra le corti germanica e ungherese. Emanuele diede una nipote in sposa al principe esiliato, il quale, dopo la morte di due fratelli, nel 1163 riuscì per alcuni mesi a salire al trono magiaro, ma nell'estate dello stesso anno venne sconfitto e fatto prigioniero dal nipote, re Stefano III (v.), che però generosamente lo rimandò a Bisanzio.
Un altro suo tentativo presso l'imperatore Federico di Germania non gli procurò l'aiuto sperato; anche Emanuele, considerando l'impopolarità di St. presso i Magiari come causa del fallimento dei suoi grandiosi progetti, non si valse della sua persona che per trovare un pretesto alla lotta contro l'Ungheria. St., abbandonato, morì nell'aprile 1165.
Bibl.: Cfr. bibl. stefano iii.