IOSIF, Stefan Octavian
Poeta romeno, nato a Braşov (Transilvania) nel 1877, morto a Bucarest nel 1913.
Visse a Bucarest, partecipando vivamente alla vita letteraria del suo paese. Redattore assieme a D. Anghel della rivista Semānātorul, che s'ispirava alla tradizione popolare, e perciò a una rinnovata semplicità spirituale, I. fu poeta d'immaginazione trasparente, a volte di plastica evidenza, e più spesso tenera e delicata (Patriarhale, 1901; Poezii, 1902; Din zile mari, 1905, ecc.). Insieme a D. Anghel scrisse per il teatro (Legenda Funigeilor, Cometa, Zorile, ecc.), tradusse, in collaborazione e da solo, da Heine (Romanţe), Petöfi (Apostolul), Schiller (Wilhelm Tell), Wagner (Tannhäuser) e nel volume Tǎlmǎciri diede poesie di Uhland, Schiller, Verlaine, ecc.