Storico (Dereszowicze, Polessia, 1907 - Varsavia 1992), prof. (dal 1958) all'univ. di Varsavia. Sotto la sua guida si sono formate diverse generazioni di storici polacchi. Allievo tra gli altri di M. Handelsman, durante la seconda guerra mondiale partecipò alla resistenza patriottica, e fu imprigionato a Dachau dopo la fallita insurrezione (1944). Dopo la guerra collaborò con l'Accademia polacca delle scienze, di cui fu eletto membro nel 1970, e nel 1975 divenne membro dell'Accademia delle scienze ungherese. Opere principali: Społeczeństwo polskie w powstaniu poznańskim 1848 ("La società polacca nell'insurrezione di Poznań del 1848", 1935; 2a ed. 1960); Ruch chłopski w Galicji w 1846 roku ("Il movimento contadino in Galizia nel 1846", 1951); Między ugodą a rewolucją ("Fra compromessi e rivoluzione", 1962); Historia Polski, 1795-1918 ("Storia della Polonia, 1795-1918", 1968); Powstanie styczniowe ("L'insurrezione di gennaio", 1972).