• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

STEARINA

di Angelo Contardi - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

STEARINA (dal gr. στέαρ "grasso")

Angelo Contardi

L'estere glicerico dell'acido stearico è scientificamente chiamato stearina; nell'industria e nel commercio con questo nome si chiama invece la parte solida degli acidi grassi ottenuti dalla saponificazione dei grassi in genere, tanto vegetali quanto animali. Chimicamente quindi la stearina è una miscela di acido palmitico e stearico nella quale si trovano piccole quantità di acido oleico. Si distinguono in commercio due qualità principali di stearina: quella di saponificazione e quella di distillazione. La prima si ottiene torchiando a freddo gli acidi grassi solidi così come si ottengono dalla scissione dei grassi ed essa contiene oltre all'acido palmitico, stearico e oleico anche del grasso neutro; la seconda si ottiene per torchiatura a freddo degli acidi grassi distillati, e perciò essa, accanto all'acido palmitico e stearico, contiene piccole quantità di acido ossistearico e di stearolattone. Si suol distinguere la stearina anche a seconda del punto di solidificazione in quattro qualità: la prima, più pregiata, solidifica a 55°, la più scadente solidifica a 48°-49°.

La stearina è messa in commercio sotto forma di pani o di tavolette bianche dure a frattura cristallina, è solubile in alcool concentrato, trattata con soda o con potassa a caldo si discioglie, formando il sapone. La stearina può essere sofisticata con l'aggiunta di paraffina, di ceresina, di cera montana o di cera carnauba, la quale, anche se aggiunta in piccola quantità, innalza notevolmente il punto di solidificazione.

L'uso principale della stearina è nella fabbricazione delle candele, essa però serve anche per la preparazione di appretti per l'industria tessile. In questi ultimi tempi poi dalla stearina, cioè dall'acido stearico in essa contenuto, per riduzione catalitica spinta, si prepara l'alcool octodecilico, il quale trova estesa applicazione nell'industria tessile.

Sotto il nome di stearina vegetale è messa in commercio la parte solida dell'olio di cotone e serve per sofisticare il burro e per la preparazione dei surrogati del grasso di maiale. Essa si presenta sotto forma di un olio giallo chiaro, solubile nell'etere e nell'alcool caldo.

Dal grasso di lana, per distillazione in corrente di vapor acqueo soprariscaldato e per torchiatura del grasso solido risultante, si ottiene la stearina di lana, la quale è costituita per il 73-8% di acidi grassi solidi: il resto è dato da colesterina e da grassi neutri; essa solidifica a 42°-55°. Viene specialmente usata nella preparazione di appretti.

Vedi anche
acido stearico Acido alifatico saturo, di formula CH3(CH2)16COOH; si trova assai diffusamente in natura, esterificato con la glicerina, negli oli e nei grassi di origine animale (20-35 %) e vegetale (generalmente in minor quantità); massa consistente dall’aspetto ceroso, che fonde a circa 69°C, insolubile in acqua, ... candela chimica  Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce. ● Anticamente le candela si preparavano immergendo a più riprese nella cera fusa i lucignoli appesi a bacchette sostenute da ... cera Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi). chimica Chimicamente le cera di origine animale e vegetale sono miscele di esteri di acidi grassi superiori con alcol monovalenti pure a elevato numero di atomi ...
Vocabolario
stearina
stearina s. f. [dal fr. stéarine, der. del gr. στέαρ «grasso»]. – Composto organico, gliceride dell’acido stearico: a seconda che uno, due o tre dei gruppi alcolici del glicerolo siano esterificati, si parla di mono-, di-, tristearina (quest’ultima...
laurostearina
laurostearina s. f. [comp. di lauro e stearina]. – In chimica organica, lo stesso che laurina.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali