‛ALAWITI, Stato degli (II, p. 84)
Lo stato degli ‛Alawiti (per il quale v. anche Nuṣairi, XXV, p. 84) costituì un governo autonomo della Siria fino al 5 dicembre 1935, quando, cominciandosi ad attuare il programma dell'unità siriana, diventò una prefettura della repubblica siriana; ma il 1° luglio 1939 tornò ad essere territorio autonomo; il 29 luglio gli fu aggregata la parte del Sangiaccato di Alessandretta non ceduta alla Turchia. Nel 1945, quando la Siria acquistò l'indipendenza, il paese fu nuovamente prefettura siriana e le velleità di autonomia vennero soffocate. Il capo religioso degli ‛Alawiti, Sulaimān el-Murshid, detto ar-rabb e venerato come un dio dai seguaci, colpevole di saccheggi e di ostilità all'unità siriana, fu impiccato il 12 dicembre 1946 in una piazza di Damasco.
Bibl.: Oriente Moderno, I-XXVII, 1921-48; R. Belgrave, A visit to Sheik Sulaiman Murshid, the Alawite Lord, in Journal of the Central Asian Society, aprile 1946, pp. 155-160.