statistico
statìstico [agg. Der. di stato, in quanto inizialmente concerneva i conti dello stato] [PRB] Legge s.: generalizzazione desunta dall'analisi s. di dati, esprimente la relazione tra due o più fenomeni, dei quali almeno uno sia un fenomeno collettivo: v. teoria: VI 131 d. ◆ [MCS] Meccanica s.: la parte della meccanica che si propone di dedurre le proprietà macroscopiche della materia dalla descrizione s. della dinamica delle moltissime particelle (atomi o molecole) che la costituiscono; a seconda che si usino le leggi della meccanica classica o quelle della meccanica quantistica si parla di meccanica s. classica o di meccanica s. quantistica: v. meccanica statistica. ◆ [PRB] Rapporto s.: il rapporto tra le intensità (globali o medie) di due fenomeni s., oppure tra un fenomeno s. e un fenomeno non s.; ha significato quando tra le due grandezze esaminante intercorre un nesso logico, ed è appunto per chiarire questo collegamento che si istituisce lo studio dei rapporti statistici. Tale studio presenta caratteristiche diverse a seconda che si verifichi una delle seguenti tre circostanze: (a) rapporto tra fenomeni collettivi omogenei, cioè tra fenomeni relativi entrambi a grandezze intensive o a grandezze estensive; si studiano a questo proposito: rapporti di causalità, rapporti di coesistenza, rapporti di composizione, rapporti di derivazione, rapporti di durata; (b) rapporto tra fenomeni collettivi non omogenei, cioè tra una grandezza intensiva e una grandezza estensiva (per es., il reddito nazionale, grandezza estensiva, diviso per il numero degli abitanti della nazione, grandezza intensiva, dà il reddito individuale medio); (c) rapporto tra un fenomeno collettivo e uno non collettivo (per es., il numero degli abitanti di uno stato diviso per l'area dà la densità media di popolazione).