sudanesi, Stati
Espressione che indica tutte le realtà politiche venute in essere, in diversi periodi storici, nel «Sudan» inteso come regione geografica (dall’arabo bilad al-Sudan «terra dei neri») dell’Africa, nelle vaste zone di savana (sono detti per questo regni delle praterie o kingdoms of the grasslands) tra Sahara e fascia forestale meridionale (sahel) dell’Africa occidentale. Sono gli antichi Ghana e Mali, Kanem-Bornu, Songhay, Stati hausa, Sokoto ecc. e nel sahel orientale i sultanati del 16°-19° sec. di Wadai, Darfur, Kordofan ecc. Gli Stati s. sorgono lungo le vie dei commerci di lunga distanza, in aree propizie all’allevamento e all’agricoltura. L’esperienza storica degli Stati s. termina con la sottrazione della sovranità nel 19°-20° sec. dovuta al colonialismo. L’islam è elemento culturale primario degli Stati s. in termini sia «negativi» (resistenza all’islam) che «positivi» (adozione dell’islam).