MAŁACHOWSKI, Stanisław
Uomo di stato polacco. Suo padre Jan M., partigiano della dinastia sassone, fu per molti anni cancelliere della Corona polacca. Nacque nel 1736 a Końskie e morì a Varsavia nel 1809. A differenza del padre, che sfruttò la sua alta posizione e il suo ascendente alla corte di Augusto III per arricchire la propria famiglia, e del fratello Jacek M., penultimo cancelliere della Corona (nato nel 1737, morto nel 1821), che dopo qualche incertezza si schierò decisamente dalla parte russa, Stanislao M. fu, tra i patrioti e riformatori polacchi dell'epoca di Stanislao Augusto, uno dei più eminenti. Eletto deputato alla dieta del 1764 coprì successivamente varie cariche, finché nel 1768 fu eletto a unanimità "maresciallo" della dieta. Partigiano ardente della costituzione del 3 maggio (avversata invece dal fratello Jacek), fu anche fautore di un deciso avvicinamento della nobiltà alla borghesia (nel 1791 si fece iscrivere nel libro dei cittadini di Varsavia) e sostenitore risoluto dell'emancipazione dei contadini (concesse ai proprî coloni la libertà personale). Nel 1792, deluso nelle sue aspirazioni, si recò in Italia e poi nei suoi beni in Galizia. Ritornò alla vita politica nel 1807, quando nel ducato di Varsavia ebbe la nomina a presidente del senato. Lasciò profondo compianto di sé per l'assoluta integrità del suo carattere e per l'abnegazione con cui aveva servito la patria.