Storico e uomo politico polacco (Ruda 1885 - Londra 1975); prof. (1920-33) nell'univ. di Cracovia, direttore (1921-39) della rivista Reformacja w Polsce ("La riforma in Polonia"), ha svolto poi (1939-48) un'attività prevalentemente politica: ambasciatore nell'URSS (1941-42) e a Roma (1945-47). Socio straniero dei Lincei (1948). I suoi studî riguardano soprattutto il pensiero politico e religioso polacco nel sec. 16º (Andrzej Frycz Modrzewski, 1919; Ideologja polityczna i spoleczna Braci Polskich, zwanych arianami "Le idee politiche e sociali dei Fratres poloni, detti ariani", 1932; trad. ingl. 1957) e i rapporti tra la Polonia e l'Occidente (Rzeczpospolita polska w literaturze zachodniej "Lo stato polacco nella letteratura occidentale", 1919). Richiamato in patria (1947), preferì l'esilio.