Strumilin, Stanislav Gustavovic
Strumilin, Stanislav Gustavovič Economista e statistico russo (Daškovcy, Ucraina, 1877 - Mosca 1974). Coinvolto, dal 1897, nel movimento rivoluzionario, venne più volte arrestato dalla polizia zarista e costretto all’esilio. Professore e ricercatore, dal 1921, all’Università di Mosca e all’Istituto di economia nazionale Plechanov, membro dell’Accademia delle Scienze dell’URSS (dal 1931), ricoprì numerosi incarichi nel GOSPLAN (Commissione statale per la pianificazione, 1921-37 e 1943-51) e partecipò alla costruzione dei primi piani quinquennali. Egli sostenne la tesi del piano come programma, prodotto di ingegneria sociale, e non come previsione; su tale premessa ‘teleologista’, condivisa da altri economisti comunisti, si costruì la politica staliniana di industrializzazione forzata.
I suoi lavori, in cui si combinano aspetti teorici e dati empirici, spaziano dalla pianificazione economica all’economia del lavoro, dalla demografia e statistica alla storia economica. Una ricca raccolta di relazioni e articoli di S. dal 1929 al 1958 è stata tradotta in italiano (L’economia sovietica, 1961).