MOORE, Stanford
Biochimico statunitense, nato a Chicago il 4 settembre 1913. Studiò a Nashville; nel 1939 entrò al Rockefeller Institute for medical research di New York dove sotto la direzione di M. Bergmann si dedicò allo studio delle proteine. Nell'ambito di ricerche fra struttura chimica delle proteine e loro attività biologica col suo collaboratore W. H. Stein mise a punto un metodo cromatografico di determinazione quantitativa di amminoacidi in miscele anche complesse (idrolizzati proteici, ecc.) mediante ripartizione su resine scambiatrici (v. anche cromatografia, in questa Appendice). Il metodo, reso poi automatico, si è dimostrato uno strumento fondamentale nello studio della struttura chimica delle proteine, degli enzimi, e in numerose altre applicazioni (studio degli alimenti, del plasma sanguigno, dell'urina, ecc.).
Questo metodo d'indagine, dimostratosi così ricco di applicazioni, ha consentito allo stesso M. di definire, insieme con W.H. Stein, la struttura chimica della ribonucleasi pancreatica, il primo enzima per il quale è stato possibile scrivere la formula di struttura. Per queste sue ricerche nel 1972 gli è stato conferito il premio Nobel per la chimica, insieme con W.H. Stein e C.B. Anfinsen.