SRIRANGAM (A. T., 93-94)
Città dell'India sud-orientale nel distretto di Madras, posta a circa 3 km. a N. di Trichinopoly, al centro di un'isola all'inizio della biforcazione del Cauvry. La popolazione, stazionaria, contava 23.152 ab. nel 1921 (23.039 nel 1901), quasi tutti induisti. Il tempio visnuita, circondato da quattro cinte, offre un'esauriente visione d'insieme della cosiddetta architettura dravidica, dall'epoca Pāṇḍya a quella Vj) ayanagar. Il tempio centrale, insignificante, fu costruito circa il 1250: e di tempo non lontano sono le torri interne della porta (gopuram). Al sec. XVI risalgono le sale esterne a pilastri (mantapam), la cui decorazione plastica stracarica ha reso celebre Srirangam. Si tratta di gruppi plastici in pietra straordinariamente mossi e tormentati, il cui motivo principale è formato da cavalli che s'impennano o da leoni con proboscidi di elefanti nella stessa posizione. Sotto questi incedono guerrieri cui si lanciano incontro degli animali. Sopra e sotto le sculture a tutto tondo si ammassano rilievi in densa sovrabbondanza.
Bibl.: Jouveau Dubreuil, Archéol. du Sud de l'Inde, Parigi 1924.