squartellare
Il verbo, non registrato nei dizionari, compare, col valore di " fare a pezzi ", in Fiore CCVIII 3 e po' avvisa un colpo ismisurato, / sì che tutto lo scudo ha squartellato.
S. è propriamente il frequentativo di ‛ squartare ' (si vedano le due occorrenze di ‛ squatrare ').
Un'espressione assai simile a quella del Fiore, con ‛ squatrare ' riferito allo scudo, si ha nel Libro della distruzione di Troia (Schiaffini, Testi 158, 9): " il chui asbergho era tutto dirotto e smaglato, lo scudo squatrato e 'l chavallo istracchato e leno ". Per l'uso di ‛ quarto ' per " pezzo ", cfr. anche questo esempio del Girone il Cortese di L. Alamanni, citato dal Tommaseo (Dizionario): " Son gli usberghi smagliati in mille parti / Van cadendo l'altre armi a quarti a quarti ". Cfr. ‛ quartiere ', nel senso di " pezzo ", in uno dei sonetti di Forese (Rime LXXVIII 5 " Se tagliato n'avessi uno a quartieri "); e vedi SQUATRARE.