Sporozoi Classe di Protozoi, parassiti; presentano un tipico complesso apicale, struttura utilizzata per penetrare nelle cellule ospiti. Vi appartengono fra gli altri i Coccidei e gli Emosporidi. Almeno in una prima fase dello sviluppo, sono endocellulari e si riproducono attraverso una generazione alternante, con formazione di spore (da cui il nome di tutto il gruppo). Di forma varia (ameboide, sferoidale, ellissoidale od ovoidale), vanno dalle dimensioni minime delle Babesia, che permettono a molti individui di essere contenuti in un’unica emazia di Mammiferi, a quelle molto grandi di alcune Gregarine che possono raggiungere i 16 mm di lunghezza.
Il loro ciclo tipico inizia con una fase di moltiplicazione agamica (schizogonia) cui segue, talvolta in un secondo ospite, una fase sessuata con produzione di gameti flagellati che coniugandosi formano lo zigote. Questo dà origine a nuovi individui infettanti (sporozoiti), per lo più protetti da un involucro resistente. Lo sporozoite (trofozoite), penetrato nella cellula ospite, cresce e, moltiplicandosi per politomia, dà luogo a elementi mononucleati (schizonti o merozoiti o mononti) capaci di invadere altre cellule.
Tale processo non si verifica nelle Eugregarine, dove i trofozoiti, al termine dell’accrescimento, diventano gametociti che si accoppiano, si rivestono di una parete resistente (cisti) e producono gameti; gli zigoti (sporoblasti) danno origine alle spore contenenti gli sporozoiti. In tutti gli altri casi gli schizonti diventano gametociti al termine della schizogonia.
Nei Coccidi i gametociti possono essere assai simili ed evolversi separatamente, oppure presentare diversità notevoli e associarsi. Il gametocito femminile dà costantemente origine a un solo macrogamete; quello maschile dà origine, nel primo caso a molti, nel secondo a pochi (4) microgameti. Lo zigote è mobile solo negli Emosporidi, negli altri casi si riveste di una membrana; può dividersi direttamente in un certo numero di sporozoiti, o dividersi in parti (sporoblasti) che si trasformano in spore contenenti sporozoiti.