spiritualmente
L'avverbio importa in primo luogo distinzione dal corpo e quindi dalla terra, come nell'esempio di Vn XLI 5, dove a commento dell'espressione lo peregrino spirito (Oltre la spera 8), l'autore dichiara: e chiamolo allora ‛ spirito peregrino ', acciò che spiritualmente va là suso, e sì come peregrino lo quale è fuori de la sua patria, vi stae: il pensiero sale nell'Empireo staccandosi dal corpo e da questa terra. Come indizio di un'unione solo spirituale viene usato in Cv III II 9 questa donna che spiritualmente fatta era con la mia anima una cosa.
Altrove riguarda ciò che avviene nell'intimità dell'animo: La seconda [parte della canzone] è li tre versi che appresso del primo sono: ne la quale si manifesta quel che dentro spiritualmente si sentiva intra' diversi pensieri (Cv II II 8; il riferimento è a Voi ch'intendendo 2 il ragionar ch'è nel mio core).
In due casi si collega alle caratteristiche del senso anagogico: e questo è quando spiritualmente si spone una scrittura (Cv II I 6), cioè quando si mettono in luce in un testo storicamente ‛ vero ' valori di ordine religioso e morale, come accade a proposito dell'uscita del popolo d'Israele dall'Egitto: Ché avvegna essere vero secondo la lettera sia manifesto, non meno è vero quello che spiritualmente s'intende, cioè che ne l'uscita de l'anima dal peccato, essa sia fatta santa e libera in sua potestate (I 7).