• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

spicciare

di Andrea Battistini - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

spicciare

Andrea Battistini

Il verbo compare solo nella Commedia, sempre in rima. In If XIV 76 (spiccia / fuor de la selva un picciol fiumicello), significa " sgorgare ", " scaturire ", " uscir con forza ", ed è proprio dei liquidi; bene Benvenuto: " idest erumpit ". Identico significato conserva in Pg IX 102 come sangue che fuor di vena spiccia, che descrive il colore del porfido... fiammeggiante.

In If XXII 33 una rana rimane e l'altra spiccia, ha però il valore metaforico di " balzare ", " saltar via ", giacché " auctor large capit ‛ spicciare ' pro fugere, recedere " (Serravalle). Cfr. Ovid. Met. VI 370 ss. " iuvat... / saepe super ripam stagni consistere, saepe / in gelidos resilire lacus ").

Si noti che queste sono le uniche rime in -iccia nella Commedia (nel canzoniere tale rima non ricorre mai): con arsiccia e raccapriccia nel primo caso; con arsiccia e s'ammassiccia nel secondo; con Barbariccia e n'accapriccia nel terzo.

Il verbo appare infine, come variante, in If X 136 facea spicciar suo lezzo, in luogo di spiacer; cfr. Petrocchi, ad locum.

Vocabolario
spicciata
spicciata s. f. [der. di spicciare1], region. – Lo spicciare, il riordinare, alla svelta e in modo sommario: dare una s. alla casa, alla cucina. ◆ Dim. spicciatina.
spicciare¹
spicciare1 spicciare1 v. tr. e intr. [dal fr. ant. despeechier, fr. mod. dépêcher; cfr. spacciare] (io spìccio, ecc.). – 1. tr. a. Sbrigare, portare a termine con sveltezza: s. un lavoro, un incarico; si accinse a s. le lettere sue e quelle...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali