• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

SPERONI, Sperone

di Camillo GUERRIERI-CROCETTI - Enciclopedia Italiana (1936)
  • Condividi

SPERONI, Sperone

Camillo GUERRIERI-CROCETTI

Letterato, nato a Padova nel 1500; frequentò a Bologna i corsi del Pomponazzi, e tenne cattedra di logica nello studio della sua città fino al 1528. Godé, in patria e fuori, fama di grande filosofo e di sommo oratore; ebbe onori di principi e pontefici, l'amicizia e l'ammirazione dei più grandi ingegni del tempo; morì nel 1588. Ebbe vasta e varia erudizione: scrisse liriche fredde e stentate - non privi di grazia però certi sonetti dedicati a Ersilia Cortese - discorsi sulla Commedia, sul Furioso e sull'Eneide, dialoghi, e una tragedia, Canace.

Tra i dialoghi sono notevoli quelli Della Retorica, Della cura familiare, Dell'amore, Della dignità delle donne; notevolissimo quello Delle lingue, nel quale segue le idee del Bembo e, in genere, di quella corrente che riconosce al volgare la possibilità di assurgere a dignità letteraria purché assimili la tecnica classica. Da questo punto di vista l'opera può essere ricondotta alla "querelles des anciens et des modernes" ed è la fonte immediata della Défense del Du Bellay.

Lo S. fu anche uno dei primi a respirare i problemi dell'aristotelismo: ma restò sempre irrigidito nelle sue posizioni pedantesche. Da certe premesse dottrinali scaturì la sua tragedia Canace, che s'ispira al tentativo di rinnovamento iniziato da G. B. Giraldi; intesa la catarsi come motivo culminante della tragedia, questa per raggiungere il suo scopo doveva suscitare pietà e terrore accentuando l'orrido, e - come credette di aver scoperto lo S. - la peripezia, modellandosi sugli esempî senechiani. Altra novità di cui si compiacque è la riforma metrica, che consiste nella mescolanza e prevalenza dei settenarî e quinarî sui radi endecasillabi, con qualche rima arbitraria disseminata qua e là.

Artisticamente mediocre, la tragedia (composta nel 1542, pubblicata a Venezia e Firenze nel 1546; un rifacimento fu pubblicato postumo, nel 1597) suscitò una polemica che continuò per un mezzo secolo e s'innesta con quella suscitata dal Pastor fido di G. B. Guarini: essa s'impernia sui problemi dell'aristotelismo identificati con le esigenze morali della Controriforma.

Ediz.: Opere (Venezia 1740; voll. 5, di cui l'ultimo contiene la Vita di S. S., scritta da M. Forcellini).

Bibl.: A. Fano, S. S., I, Padova 1909; id., Notizie storiche sulla famiglia di S. S., in Atti Acc. di Padova, n. s., XXIII (1906-07), pp. 205-254; F. Cammarosano, La vita e le opere di S. S., Empoli 1920; G. Toffanin, La fine dell'Umanesimo, Torino 1920, p. 65 segg.; C. Guerrieri Crocetti, G. B. Giraldi e il pensiero critico del sec. XVI, Roma 1932, p. 379 segg.

Vedi anche
Giovan Battista Pigna Pigna (propr. Nicolucci), Giovan Battista. - Uomo politico e letterato (Ferrara 1530 - ivi 1575), detto Pigna dall'insegna della spezieria paterna. A venti anni professore nello Studio di Ferrara; familiare di Alfonso II, ne divenne poi segretario, cancelliere fidatissimo e temuto, storico ufficiale ... Trifone Gabrièle Gabrièle ‹-i-è-›, Trifone. - Letterato (Venezia 1470 circa - ivi 1549). Fu uomo di grande rettitudine e vasta cultura, assai stimato da L. Ariosto, P. Bembo, B. Varchi, S. Speroni, dai maggiori uomini dell'età sua. Scrisse commenti alla Divina Commedia e al Canzoniere di Petrarca, liriche e una grammatica ... Luigi Alamanni Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556).  Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la sua celebrità alla Coltivazione. Vita. La sua vita si può distinguere in due grandi periodi: italiano ... Battista Guarini Poeta (Ferrara 1538 - Venezia 1612). Autore di rime, trattati e di una commedia (La idropica, 1584), deve la sua fama al Pastor fido (1589), tragicommedia pastorale con cui inaugurò un nuovo genere, privo di precedenti nella classicità e di giustificazioni nella Poetica di Aristotele. La vasta polemica ...
Altri risultati per SPERONI, Sperone
  • SPERONI, Sperone
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 93 (2018)
    (degli Alvarotti) Luca Piantoni – Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile veneziana. L’antico casato degli Speroni-Alvarotti si distinse nell’ambito delle professioni mediche e giuridiche, ...
  • Speróni, Sperone
    Enciclopedia on line
    Letterato e giurista (Padova 1500 - ivi 1588). Allievo di P. Pomponazzi, ricoprì a Padova importanti uffici e vi tenne la cattedra di logica (1520-23) e di filosofia (1525-28). Famoso in patria e fuori come grande erudito, filosofo e oratore, godé per circa un quarantennio di grandissima autorità nel ...
  • Speroni, Sperone
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Michele Messina Medico, filosofo, letterato (Padova 1500-1588), una delle figure di maggior spicco del fervido aristotelismo padovano, che si mescola e succede alla corrente platonico-fiorentina del Bembo e del Gabriele. Dinanzi a D. assume una posizione che lo accomuna al Varchi, al Piccolomini, al ...
Vocabolario
speronato
speronato agg. [der. di sperone1]. – 1. Fornito, dotato di sperone o di speroni: le zampe s. del gallo, del fagiano, in zoologia; organo s., in botanica (sinon. di calcarato): corolle s., i petali s. delle viole; grano s., in patologia...
speronare
speronare v. tr. [der. di sperone1] (io speróno, ecc.). – 1. Con riferimento a navi, investire un’altra nave, o un bastimento, o comunque una grossa imbarcazione, con lo sperone (più genericam., con la prua), incidentalmente o, nel corso...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali