spendio
La voce ricorre una sola volta, nella definizione del peccato degli avari e prodighi, che fuor guerci / sì de la mente in la vita primaia, / che con misura nullo spendio ferci (If VII 42); significa " spesa ". Il complemento con misura si riferisce al giusto mezzo da tenersi nella vita morale tra i due estremi, secondo la dottrina aristotelica, di cui D. ragiona diffusamente in Cv IV XVII 4-7; essi invece " non feciono qui... alcuna distribuzione delle loro substanzie con misura... ma peccarono o nel troppo, onde divennero prodighi, o nel poco, e furono avari " (Landino).