sovraeuropeo
agg. Che oltrepassa, supera l’ambito di competenze europeo.
• «Devono essere prodotti in linea con lo standard di qualità europeo» dice [Roberto] Snaidero. «Non solo perché si rischia di offrire un prodotto scadente, ma anche perché c’è il pericolo di utilizzare materiali tossici, che possono mettere a repentaglio la salute del consumatore. Per questo stiamo collaborando con associazioni europee, anche al di fuori della filiera del legno-arredamento, per sviluppare un coordinamento a livello europeo e sovraeuropeo». (Agnese Ananasso, Repubblica, 13 aprile 2008, p. 37) • ritengo che nessuna politica possa efficacemente essere adottata se non si parte da una consapevolezza lucida (direi spietata) di quelle che sono le condizioni politiche, sociali finanziarie ed economiche di ciascun Paese. Operazione che non potrà trascurare la valutazione di quanto regimi autoritari e dispotici siano essi stessi causa di abbandono migratorio di quei Paesi, né potrà esimerci dal valutare l’impatto (operazione – peraltro – che sarebbe assistita da conoscenze già acquisite da organi di valutazione europei e sovraeuropei) di misure già adottate. (Anna Finocchiaro, Avvenire, 29 aprile 2016, p. 3, Idee).
- Derivato dall’agg. europeo con l’aggiunta del prefisso sovra-.
- Già attestato nell’Unità del 15 aprile 1996, L’Unità 2, p. 3 (Giampiero Comolli).