SOVERIA Mannelli (A. T., 27-28-29)
Comune della provincia di Catanzaro, nell'alto bacino del fiume Amato, sulla soglia che collega la Sila Piccola con la Montagna Nicastrese. Il centro principale è a 774 m. s. m., attraversato dalla strada statale Battipaglia-Catanzaro Marina, dalla quale, all'estremità S. del paese, si dirama la statale per Nicastro. Da Soveria Mannelli si sale pure alla Sila Piccola raggiungendo a Bocca di Piazza la Rogliano-Trepidò-Crotone. Soveria ha pure una stazione della ferrovia complementare Cosenza-Catanzaro. È ricordata per la resa senza combattimento a Garibaldi, assecondato dagl'insorti calabresi, di 10.000 borbonici comandati dal generale Ghio (30 agosto 1860). Il fatto, che rese possibile la marcia su Salerno e Napoli, è ricordato da un obelisco all'ingresso sud dell'abitato. La popolazione trova le sue risorse principali nel pascolo montano e nei foltissimi castagneti del territorio; era di 3104 ab. nel 1871, di 2928 nel 1901, di 4296 nel 1931, di cui 2273 nel capoluogo, gli altri nelle frazioni S. Tommaso, Pirillo e Colla.