SONZOGNO
. Casa editrice, tipografica e libraria con sede in Milano. Le sue prime origini risalgono a una piccola azienda tipografico-libraria fondata nel 1818 da Giovanni Battista S. e continuata dal 1826 dai figli Francesco e Lorenzo. Ma il vero fondatore dell'attuale casa editrice fu Edoardo, figlio di Lorenzo, nato a Milano il 21 aprile 1836, ivi morto il 14 marzo 1920; nel 1861, rimasto unico successore nell'azienda, attuò il disegno di darle un più vasto sviluppo con la pubblicazione di periodici (Lo spirito folletto; Lanterna magica; Emporio pittoresco) e di libri con intendimento divulgativo, facendone gradatamente la maggiore casa editrice italiana con spiccato carattere popolare. Di questa attività fanno parte le due notissime collezioni: Biblioteca universale e Biblioteca del popolo, seguite da altre come la Romantica economica e la Biblioteca classica economica, che ebbero tutte una diffusione assai vasta, venendo incontro, anche per il modico prezzo, ai desiderî delle classi meno colte. Nel 1909 Edoardo S. si ritirò dall'azienda e vi subentrò il nipote Riccardo S. (1871-1915), associato con Alberto Matarelli (nato nel 1875); nel 1915 quest'ultimo rimaneva unico dirigente e proprietario e provvedeva a darle una nuova organizzazione tecnica ed editoriale, pur mantenendo fede alle vecchie tradizioni. Furono ideate e promosse altre collezioni e opere Sonzogno, la Grande enciclopedia popolare Sonzogno, la Letteratura moderna italiana e straniera. La casa pubblica anche non pochi periodici dedicati specialmente all'economia domestica e ai lavori femminili, come Il ricamo; La moda illustrata; Rivista delle famiglie, ecc.
Casa musicale Sonzogno. - I primi inizî della casa musicale Sonzogno risalgono al 1874, a opera di Edoardo S. (v. sopra); essa ebbe per suo impulso continui sviluppi, collegati ad avvenimenti musicali di notevole importanza. La gestione musicale fu aggregata per molti anni a tutta l'azienda editoriale S., finché nel 1909 fu separata dal ramo tipografico-librario ceduto a Riccardo S. (v. sopra) e trasformata in società in accomandita. Nel 1913 Edoardo S. si ritirava anche dalla casa musucale e vi subentrava il nipote Renzo S. (1877-1920); nel 1923 la casa fu nuovamente trasformata nell'attuale Società anonima musicale Sonzogno.
Fra gli autori della casa vanno ricordati: P. Mascagni, che nel 1888 vinse il secondo concorso Sonzogno con Cavalleria rusticana, R. Leoncavallo, F. Cilea, U. Giordano, ecc.