Songjiang new city
Songjiang new city
<suṅči̯àṅ ni̯ùu sìti>. – Progetto di sviluppo urbano promosso dalla Shanghai planning commission, all’interno dell’iniziativa One city, nine towns, con l’obiettivo prevalente di fornire alloggi al nuovo polo universitario di Songjiang. Dal 2000 il programma ha previsto la progettazione di nove città da realizzare nei successivi dieci anni: affidate a gruppi di progettisti occidentali, ciascun centro urbano avrebbe ripreso l’immagine storica della città europea e nordamericana. Songjiang, la principale fra le nove, è ispirata all’identità nazionale inglese; le altre rimandano a schemi di città italiane (Pujiang), tedesche (Anting), svedesi (Luodian), statunitensi (Fengjing), spagnole (Fengcheng), olandesi (Gaoqiao), ma anche ispirate alla tradizione cinese (Zhujiajiao), oltre a una citta ecologica (Lingang), come modello di sviluppo futuro. Il Masterplan di Songjiange new city e la progettazione della sua parte centrale, Thames town, è stata affidata allo studio Atkins. Progettata per una popolazione di 10.000 abitanti su di un’area di 1 km2, completata nel 2006 con un costo stimato in 5 bilioni di yuan, Thames town si presenta – in maniera non dissimile da un set cinematografico – come una tradizionale città inglese a bassa densità, con edifici in stile Tudor, case vittoriane in mattoni, strade georgiane in pietra grigia, la chiesa ripresa dalla Christ Church di Bristol, pub e ristoranti che imitano quelli della regione costiera di Lyme nel Dorset.