SOLON (Σόλων)
1°. - Scultore greco del II sec. a. G., da Mirina nell'Asia Minore o nell'isola di Lemno. Noto per una firma a Telos su base di statua eretta ad un Aristomenes dai genitori e dai fratelli (I.G., xii, 3, n. 43). Forse erano dovute a lui alcune statue di Rodi, la cui base con iscrizione lacunosa conserva soltanto l'etnico dell'artista (I.G., xii, 1, n. 105). La riconnessione (Hiller von Gaertringen) è dubitativamente ammessa da quasi tutti gli studiosi.
Bibl.: Fr. Hiller von Gaertringen, in Ath. Mitt., XXI, 1896, p. 60; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, III A, 1927, c. 978, s. v., n. 4; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXI, 1937, p. 257; Ruge, in Pauly-Wissowa, Suppl. VI, 1935, c. 618; G. Lippold, Griech. Plastik, in Handbuch der Archaeologie, III, i, 1950, p. 371.