SOEST (A. T., 53-54-55)
Città della Vestfalia (nel distretto di Arnsberg), posta presso le pendici settentrionali del Haarstrang e nella parte orientale del Hellweg, in una regione fertile, dotata di buone vie di comunicazione, 45 km. a E. di Dortmund, a 96 m. sul mare. Ricordata già nel secolo IX, nota per aver diffuso un diritto civico che si è esteso a gran parte della Germania settentrionale, era un tempo la maggiore città della Vestfalia, data la fiorente industria dei panni. Cinta da una cerchia di mura del secolo XII, che racchiude uno spazio di circa 100 ettari, ha pianta irregolare. Vi è infatti una zona centrale, limitata da 8 strade, che racchiudono in una specie di via circolare la piazza e i monumenti più importanti. Non lontano da questa parte più antica sorgevano 5 borghi che furono compresi nelle mura. Ora la città conta 22.568 ab. (11.500 protestanti e 9050 cattolici); vi sono fabbriche di macchine, di lampade, di scarpe, di oggetti sportivi, mulini, distillerie di alcool, birrifici, mercati di bestiame e di cereali.
Monumenti. - La collegiata di S. Patroclo, basilicale, fu coperta con vòlte nel sec. XII. Del principio del sec. XIII è il suo atrio occidentale sormontato da una torre massiccia. L'interno, di proporzioni ampie, è estremamente sobrio. Nel coro principale e in quello secondario importanti affreschi bizantineggianti della seconda metà del sec. XII; notevoli inoltre un timpano con sculture romaniche e una magnifica croce in argento di A. Eisenhoit (circa 1600) nella sacrestia. Alla chiesa di S. Patroclo appartiene la cappella di S. Niccolò, di stile romanico seriore, con affreschi del sec. XIII. La chiesa di S. Pietro, romanica, fu rimaneggiata in stile gotico, come quella di S. Maria zur Hohe che ha affreschi bizantineggianti (circa 1230). Mirabile esempio di architettura gotica matura è la chiesa di S. Maria zur Wiese (sec. XIV) a navate di uguale altezza. Vi si notano vetrate gotiche, statue di apostoli di pietra, una pala d'altare del 1473, un altro altare con una Crocefissione del 1420-30, un altare intagliato del 1520 circa. La porta, Osthofentor, di stile gotico seriore, con le sue pittoresche loggette aperte, fu costruita nel 1536 dal maestro Porphyrius di Assia. Le semplici case di legno e muratura risalgono in massima parte ai secoli XVI e XVII. Nello "Herrenhaus" (1559), collegato al "Burghof" romanico, è il museo di storia civica; e nell'antico palazzo comunale la galleria civica di pittura con buone opere di pittori moderni.
Bibl.: A. Ludorff, Die Bau- und Kunstdenkmäler des Kreises Soest, Münster 1905; A. Schmitz, Soest, Lipsia 1908.