socio-lavorativo
agg. Relativo alla società e al mondo del lavoro.
• Tutto pronto per la prima sperimentazione a Roma del Progetto di recupero del patrimonio ambientale per favorire il reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, promosso dal Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia, che prevede l’utilizzo di 19 detenuti del carcere di Rebibbia impegnati nella pulizia straordinaria di due spazi pubblici. (Messaggero, 14 agosto 2009, p. 33, Cronaca di Roma) • Sembrava che finalmente si potesse avviare un efficace Piano nazionale di lotta alla povertà e all’esclusione sociale con l’introduzione dal prossimo anno di un sostegno minimo al reddito, connesso a un percorso di inclusione socio-lavorativa per i beneficiari. (Maurizio Bernava, Avvenire, 9 dicembre 2016, p. 2, Idee) • E fra i nuovi e futuri poveri ci sono i Neet. I giovani che non studiano, non lavorano e non seguono un percorso di formazione: la Sicilia detiene il record con una percentuale del 41,4 per cento. «La disoccupazione dei giovani è la vera emergenza ‒ dice Valerio Landri, direttore della Caritas di Agrigento ‒. Soltanto al nostro sportello di orientamento socio-lavorativo registriamo 2mila accessi all’anno». (Claudia Brunetto, Repubblica, 1° dicembre 2017, Palermo, p. V).
- Composto dal confisso socio- aggiunto all’agg. lavorativo.
- Già attestato nella Stampa dell’8 ottobre 1967, p. 13, Cronache per le donne (Emilio Germano).