social-media
(social media), loc. s.le m. pl. Media sociali, che permettono di condividere contenuti testuali, di immagini, in video e in audio.
• È attorno a questi temi che si è sviluppata l’intervista a Jussi Parikka, docente di origine finlandese e attento ricercatore sulle tendenze della «cultura digitale» e dei nuovi «social media». (Tiziana Terranova, Manifesto, 14 novembre 2010, p. 11) • Si attende ora con molta curiosità come i sondaggisti se la caveranno nelle elezioni americane, in cui hanno quasi sempre puntato sul cavallo giusto. Ma sarà l’indagine del British Polling Council, affidata a tre superesperti, che rivelerà se nell’era di Internet e dei social-media qualcosa nei metodi seguiti fin qui deve essere cambiato. (Livio Caputo, Giornale, 9 maggio 2015, p. 6, Interni) • A peggiorare il clima ci si mettono i «social media», a colpi di «odio» e di «violenza verbale». Il risultato è «una società divisa, rissosa, in preda al risentimento», che «smarrisce il senso di comunità» (vocabolo ripetuto ben 4 volte nel discorso tivù [di Sergio Mattarella]). (Ugo Magri, Secolo XIX, 2 gennaio 2017, p. 6, Politica).
- Espressione inglese composta dall’agg. social ‘sociale’ e dal s. pl. media.
- Già attestato nella Repubblica dell’11 febbraio 2008, Affari & Finanza, p. 6 (Claudio Gerino), nella variante grafica social media.