Storico e giurista (m. 1297), fratello di Hethum I re di Armenia-Cilicia. Si devono a lui la codificazione delle leggi e canoni per ecclesiastici e laici, derivata dal corpus redatto da Mechitar Goš, e la traduzione in armeno, dall'originale francese, della legislazione d'Antiochia basata sul diritto franco; inoltre una cronaca dal 951 al 1276, continuata poi da ignoto autore (fino al 1331).