SMALTITE
. Minerale che costituisce la modificazione monometrica del diarseniuro di cobalto CoAs2 (altra modificazione è la safflorite, rombica). È isomorfa con la cloantite NiAs2, e perciò contiene sempre quantità più o meno notevoli di Ni, oltre a impurità di Fe. Cristallizza nella classe della pirite; la forma prevalente è il cubo, a cui si può associare l'ottaedro, il rombododecaedro o un icositetraedro. I pentagonododecaedri e le altre forme sono più rare. Più frequente che in cristalli è però in masse granulari e compatte. Ha sfaldatura indistinta, colore bianco stagno con lucentezza metallica, durezza 5,5; densità 5,5. L'alterazione conduce spesso alla formazione di eritrite, arseniato idrato. È diffusa nei giacimenti filoniani della catena metallifera sassone-boema. In Italia è stata trovata nei giacimenti di nichelio e cobalto di Usseglio in Piemonte e in qualche altro punto delle valli di Lanzo. È adoperata specialmente per la fabbricazione dello smalto o azzurro di cobalto, e da ciò deriva il nome.