skybox
s. m. inv. Negli stadi e negli impianti sportivi, spazio chiuso e coperto riservato a spettatori illustri.
• Un progetto di adeguamento dello stadio per gli Europei 2014 che costerà 30 milioni di euro: soldi che ‒ secondo il Comune ‒ dovranno essere messi dai privati. Il San Nicola passerà dagli attuali 58mila a circa 40-45mila posti: saranno eliminati quelli con la peggior visuale del campo. Saranno realizzate una serie di strutture accessorie per le attività complementari, gli skybox (sale coperte per assistere alle partite), spazi per disabili, un nuovo centro media e zone per l’ospitalità. Intorno allo stadio sorgeranno invece aree commerciali, un ristorante, biglietterie, e saranno riorganizzati i parcheggi e la viabilità. (Gazzetta del Mezzogiorno, 11 maggio 2010, Bari, p. III) • Al Dall’Ara si gioca mentre dall’Europa arrivano altri squilli di paura. Belgio-Spagna annullata nel pomeriggio, lo stadio di Hannover evacuato poco prima di Germania-Olanda. Sugli schermi tv degli skybox scorrono le immagini dei tg internazionali, i giocatori arrivati allo stadio con una scorta rinforzata sono lontani dagli echi. (Giornale di Brescia, 18 novembre 2015, p. 40, Sport) • Spalti e passeggiata sulla fortificazione di difesa più lunga d’Europa dopo quella di Nicosia, saranno avvolti dalla macchina tecnologica degli Stones e da skybox e tribune di lusso: nemmeno i signori lucchesi del 1504, come il povero capomastro, potevano lontanamente ipotizzare un futuro così glamour. Ma, si sa, il rock è una fede capace di spostare anche le montagne. (Renato Tortarolo, Secolo XIX, 10 maggio 2017, p. 44, Xte Spettacoli).
- Espressione inglese composta dai s. sky ‘cielo’ e box ‘tribuna’.
- Già attestato nella Repubblica del 24 aprile 2002, Milano, p. V (Giuseppina Piano).