SKIEN (A. T., 63-64)
Città della Norvegia, nella provincia (filke) di Telemark, posta ove il fiume omonimo esce dal lago Hjellevatn; conta 16.600 ab. (1930). Skien è un fiorente centro commerciale e ha un'importante industria del legno e della carta. Il fiume forma in Skien numerose cascate, che attivano fabbriche di carta e di pasta di legno. La maggiore è la Klosterfossen; Langfossen è canalizzata. La città ha una grande biblioteca comunale e dal 1913 possiede il cospicuo museo storico della provincia di Telemark. È collegata da servizî di navigazione con Notodden, con le città costiere e con Oslo e per ferrovia a Notodden e Oslo. La regione in cui sorge Skien apparteneva originariamente al monastero di Giemso, fondato nel sec. XII. In seguito allo sviluppo dell'esportazione del legname la città si abbellì nel corso del secolo XVI, ma decadde nel 1700. A tale decadenza contribuirono i grandi incendî del 1732 e 1777 che distrussero mezza città. La canalizzazione del fiume e l'ampliamento del porto hanno prodotto una rifioritura che è parallela a quella dell'industria.