ŚIVA
. Divinità indiana. Secondo l'opinione più probabile, questa figura mitica risulta dalla fusione di tipi diversi, a cominciare dal vedico Rudra, col quale sembra avere maggiore affinità. iva non è ricordato negl'inni vedici, ma diviene in seguito uno degli dei più popolari dell'India, e domina, insieme con Viṣṇu, il mondo religioso induistico. È raffigurato come un'asceta, nudo fino alla cintola, con una collana di teschi, e fornito ora di cinque teste, ora di tre occhi. È dio terribile e in pari tempo misericordioso; presiede alla procreazione ed è rappresentato insieme con Durgā, con la quale si stringe in così intimo amplesso, da dar luogo a una figura bisessuale (Ardhanārīša): è quindi adorato nel simbolo del fallo (linga), come Durgā in quello della vulva (yoni). Nonostante l'apparente contraddittorietà di taluni elementi di accesa sensualità, il śivaismo ha un'impronta di alta intellettualità, il che spiega com'esso sia la fede preferita dei dotti e degli asceti.