Uomo politico birmano (Pantanaw 1909 - New York 1974); insegnante e giornalista, entrò nella vita politica dopo la seconda guerra mondiale aderendo alla Lega popolare antifascista. Ricoprì varie cariche nel governo birmano (1947-57), dal quale fu nominato rappresentante permanente alle N. U. (1957). Presidente della Commissione di conciliazione delle N. U. per il Congo (1961) fu nominato (3 nov. 1961) facente funzioni di segretario generale dopo la morte di D. Hammarskjöld e quindi segretario generale (dic. 1962). In questa carica T., interpretando con efficacia e abilità di mediatore la politica di "neutralismo attivo" caratteristica del movimento dei paesi non allineati, si adoperò per rafforzare il ruolo dell'ONU e salvaguardarne l'autonomia, in una difficile fase della contrapposizione tra Est e Ovest. Si dimise il 31 dic. 1971. Scrisse varie opere di pedagogia e storia (Democracy in schools, 1952; History of post-war Burma, 2 voll., 1961).