Pittore e incisore (n. Parma 1585). Allievo forse di Agostino Carracci, poi di Annibale, fu a Roma (1602-1609), quindi a Parma, poi di nuovo a Roma. Tra le sue opere principali, le decorazioni del pal. Bentivoglio a Gualtieri (Reggio nell'Emilia) e gli affreschi della cupola di S. Giovanni Battista a Reggio nell'Emilia. La sua maniera è vicina a quella del Lanfranco e dello Schedoni.