SISTEMATICA (o Tassonomia)
È quel ramo delle scienze biologiche (zoologia e botanica) che si occupa della classificazione degli esseri organizzati, ordinandoli in un "sistema".
I gruppi principali in cui si classificano gli animali e i vegetali riunendoli secondo la maggiore o minore affinità, sono, dal più al meno comprensivo, i seguenti: specie, genere, famiglia, ordine, classe, tipo, ai quali si possono aggiungere sottospecie, sottogenere, sottofamiglia, ecc., legione, tribù, serie e altri. I caratteri dei varî organismi possono avere un maggiore o minore valore sistematico (o tassonomico), secondo che servono a distinguere gruppi più o meno comprensivi: così la presenza della corda dorsale è carattere proprio di tutti gli animali compresi nel tipo dei Cordati,. la colonna vertebrale caratterizza il sottotipo dei Vertebrati, le mammelle e i peli la classe dei Mammiferi, e così via fino ai caratteri in base a cui si distinguono le specie, sottospecie, varietà, ecc.
Per i vegetali si prendono invece i caratteri forniti dalla costituzione del loro corpo; unicellulare o pluricellulare, costituito da un tallo (Tallofite) o da un cormo (Cormofite), dai loro organi riproduttori agamici o sessuali e dal loro aspetto vegetativo, ecc., con criterî alquanto differenti da quelli seguiti nella classificazione degli animali.
I sistemi adottati per la classificazione si possono distinguere in artificiali quando non tengono conto delle affinità e presumibili parentele naturali fra i varî gruppi, e naturali quando invece cercano di rispecchiare fedelmente queste condizioni. Tutti i sistemi sono, per necessità, un poco artificiali, ed è stato sforzo costante dei naturalisti di renderli il più possibile naturali. V. anche classificazione; nomenclatura.