diencefalo-ipofisario, sistema
diencefalo Porzione del cervello che racchiude il 3° ventricolo e che è costituita dal talamo ottico, dal metatalamo con i corpi genicolati, dall’epitalamo con il corpo pineale (epifisi) e la regione abenulare, dal subtalamo con relative strutture, dall’ipotalamo con il tuber, il peduncolo ipofisario e la porzione nervosa dell’ipofisi. In fisiologia, e ancor più in patologia, si considerano centri diencefalici solo una parte di quelli che anatomicamente appartengono al d., e precisamente quelli che hanno una preminente funzione nella vita vegetativa. L’ablazione e la stimolazione dei sistemi anatomici rappresentati dai nuclei della porzione interna del talamo e dalle loro proiezioni telencefaliche mediali e basali agiscono sui comportamenti nutritivi, su quelli aggressivi e di fuga, su quelli di accoppiamento e materni. Tutte queste attività istintuali sono collegate con le emozioni, che trovano qui la loro principale base neurofisiologica.