Martiri (m. 397); chierici della Chiesa di Trento (S. diacono, M. lettore e A. ostiario), erano stati inviati dal loro vescovo a evangelizzare la Val di Non, ancora pagana, e qui furono uccisi. Nel Martirologio geronimiano, festa 29 maggio.
(XXII, p. 456)
Arnaldo MOMIGLIANO
Atti dei martiri. - con l'espressione di Acta martyrum si sogliono designare, dopo la pubblicazione della prima raccolta fattane da Th. Ruinart (v., XXX p. 232), i documenti di valore storico - o creduti tali - relativi ai martiri cristiani. V. agiografia o agiologia ...
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo queste due parole, nell'uso della Chiesa antica, siano passate a indicare la persona e l'opera di chi è morto ...
martirio
martìrio (ant. o poet. martìre, martìro) s. m. [dal lat. tardo martyrium, gr. μαρτύριον, propr. «testimonianza»; v. màrtire]. – 1. In senso stretto, la morte violenta o le sofferenze subìte e accettate da un cristiano pur di non...
martiro
martìro s. m. – Forma ant. e poet. per martirio: Quivi fu’ io da quella gente turpa Disviluppato dal mondo fallace, ... E venni dal martiro a questa pace (Dante).