SIRET (A. T., 79-80)
Fiume della Romania, affluente di sinistra del Danubio, nel quale sbocca poco a monte di Galaţi. Nasce nei Carpazî in Bucovina e con un corso diretto press'a poco da N. a S. attraversa tutta la Moldavia, ch'esso ha modellato insieme con i suoi affluenti Bârlad, di sinistra, e Suceava, Moldova, Bistrita e Trotuş, di destra; questi ultimi scendono anch'essi dai Carpazi, che hanno fortemente incisi, permettendo così facili passaggi dalla Moldavia in Transilvania e in Bucovina. Il Siret è lungo 465 km. e navigabile solo da zattere; la sua riva sinistra, erosa dalla corrente che gli affluenti carpatici respingono, è prevalentemente scoscesa e ancora coperta da foreste; la riva destra, invece, è terrazzata, e in gran parte coltivata. La valle del Siret fin da tempi remoti ha avuto notevole importanza per le comunicazioni; oggi vi corre la linea ferroviaria che da Bucarest va a Cernăuţi, alla quale si allacciano linee minori che seguendo le valli della Bistriţa e del TrotuŞ; valicano i Carpazî e portano in Transilvania. Essa, poi, è fertile e ben popolata (anche 70 e 80 ab. per kmq.).