Nome dell'autore di una cronaca milanese relativa agli anni 1154-1177 rinvenuta in un ms. del sec. 17º nella Biblioteca Braidense, pubblicata dal Muratori nel Rerum Italicarum Scriptores (vol. 6º) con il titolo Sire Raul sive Radulphi Mediolanensis auctoris synchroni de rebus gestis Friderici I in Italia commentarius e in seguito comunemente ricordata con il titolo Gesta Federici I imperatoris in Lombardia. Di questa cronaca, coeva ai fatti narrati, ci è giunto anche un rifacimento (1230 circa), conservato in un codice del sec. 13º della Bibliothèque nationale di Parigi, dovuto a un guelfo fanatico di Piacenza, Giovanni Codagnello, che l'intitolò Libellus tristitiae et doloris, angustiae et tribulationis, passionum et tormentorum e che è stato edito, raffrontato con il testo dei Gesta, negli Scriptores rerum germanicarum ad usum scholarum (1892). Allo stesso cronista è attribuita anche una breve notizia sulla partecipazione del Barbarossa alla seconda Crociata.