SIRĀJ-ud-DAULA (trascrizione inglese del laqab o titolo onorifico arabo Sirāǵ ad-dawlah "lampada della dinastia")
Nome con cui è noto il nawwāb o principe indigeno del Bengala, succeduto nel 1756 al nonno ‛Alī Vardī Khān sul trono di Murshidābād. Lo stesso anno egli venne alle prese con gl'Inglesi, la cui penetrazione, sotto la guida prudente e ardita di R. Clive, si andava estendendo da Calcutta verso l'interno del Bengala. Giunse anche a occupare un momento Calcutta, ma ne fu ricacciato. Il suo esercito si scontrò il 23 giugno 1753 con le forze di Clive nella battaglia di Plassey sul Bhāgīrathi, e la disfatta di Sirāj-ud-daula, che poco dopo perdette il regno e la vita per opera di un pretendente sobillato da Clive, benché di conseguenze immediate modeste, segnò il primo effettivo affermarsi del dominio britannico in India.
Bibl.: Imperial Gazetteer of India, II, pp. 474-76.