BEECHEY, sir William
Pittore ritrattista inglese, nato a Burford il 12 dicembre 1753, morto il 28 gennaio 1839. Nel 1772 s'iscrisse nelle scuole della Royal Academy. Espose fin dal 1776, generalmente piccoli ritratti. Dal 1782 al 1787 visse a Norwich. Ritornato a Londra nel 1787 ebbe subito fortuna; nel 1793 fu eletto socio della Royal Academy, dipinse il ritratto della regina Carlotta (esposto all'Accademia nel 1797) e venne nominato ritrattista di sua maestà. Nel 1798 espose il suo quadro più grande e più famoso, rappresentante re Giorgio III col principe di Galles e il duca di York mentre passano in rivista la cavalleria in Hyde Park (Kensington Palaee). Nello stesso anno il B. fu fatto cavaliere e divenne membro effettivo dell'Accademia.
La sua carriera artistica fu straordinariamente lunga; egli espose al Royal Academy per 64 anni di seguito, con due sole eccezioni. Nei primi lavori il suo stile si avvicina a quello di Reynolds, mentre nel periodo posteriore risente l'influenza di Lawrence, il quale, benché assai più giovane di lui, l'eclissò completamente nel favore popolare. Le figure di donna di Beechey non hanno mai la grazia o la vivacità di quelle di Lawrence e la sua pennellata non è altrettanto costruttiva e brillante. Fra i suoi ritratti migliori sono quelli di sua figlia, di lady de la Warr e dell'ammiraglio St. Vincent. Caratteristici i suoi ritratti di bambini, spesso rappresentati nell'atto di giocare con cani, come, per es., quelli dei piccoli Oddie e Wadderburn. Nel British Museum si trovano diversi graziosi schizzi di ritratti a penna o a matita, alcuni dei quali acquerellati, schizzi di paesaggi a penna e acquerello, e disegni di scene a penna e a guazzo.
Due dei suoi figli, George e Henry, furono pittori, e Anna Jessop, sua seconda moglie, fu miniaturista.
Bibl.: Sir William Beechey, R. A., Duckworth 1907; N. W. Brockwell, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909.