Banchiere (Londra 1519 circa - ivi 1579). Agente finanziario della corona all'estero e tesoriere della regina Elisabetta; costruì a sue spese la Royal Exchange della City (distrutta nell'incendio del 1666), fondò il Gresham College e istituì le prime cartiere inglesi. Sostenne il ritorno alla moneta di valore intrinseco pari a quello nominale, con argomenti che valsero il nome di legge di G. (datogli da H. D. Macleod nel 1857), secondo il principio "la moneta cattiva scaccia la buona"; ovvero, quando siano contemporaneamente in circolazione monete diverse con cambio non fisso fra loro (monete di varî metalli, uno dei quali svalutato, o dello stesso metallo ma di vario titolo, o di metallo e di carta inconvertibile), quella che, a parità di valor nominale, ha potere d'acquisto minore finisce per eliminare dal mercato le altre, che vengono a preferenza tesoreggiate o fuse o esportate. In realtà, osservazioni analoghe erano già state fatte anche da N. Oresme, da Copernico e soprattutto da R. Bocchi.