Medico, erudito, studioso d'antichità (Londra 1605 - Norwich 1682). Il suo libro più noto, Religio medici (scritto circa 1635, pubblicato abusivamente 1642, in ediz. autorizzata dall'autore 1643), vuole respingere l'accusa di ateismo comunemente rivolta ai medici, mostrando la possibilità di conciliare scienza e religione: è un classico della prosa inglese. Scrisse anche: Pseudodoxia epidemica (1646), confutazione di errori popolari, secondo un orientamento baconiano; Urne buriall (1658), meditazione su urne sepolcrali; The garden of Cyrus (1658), sui significati mistici del numero cinque; Christian morals (postumo, 1716), raccolta di aforismi.