Diplomatico e umanista (Exeter 1545 - Oxford 1613); studiò a Ginevra, dove era fuggito con i genitori, calvinisti, durante il regno di Maria la Cattolica. Nel 1565-1569 insegnò greco a Oxford: successivamente si dedicò allo studio dell'ebraico. Inviato dalla regina Elisabetta in frequenti missioni sul continente, fu ministro d'Inghilterra all'Aia tra il 1589 e il 1596, e vi si adoperò per contenere la preponderanza della potenza spagnola. Tornato in Inghilterra nel 1604, fu creato knight. È sua fondazione la Biblioteca Bodleiana, che fu dal 1602 la prima grande biblioteca pubblica in Europa. La sua autobiografia, composta nel 1609, fu pubblicata nel 1647.